Il video sui rifiuti a Napoli che è diventato un tormentone:

Vasta operazione antimafia che ha portato agli arresti di novanta persone accusate di essere affiliate ai più grandi clan mafiosi. L’operazione denominata “Old Bridge” ha fermato, secondo gli inquirenti, quelle famiglie sconfitte dai corleonesi che si stavano riorganizzando negli Stati Uniti. Il video dell’operazione:

Secondo le statistiche del portale Sedo, uno dei più grandi in termini di brokeraggio di domini, il 2007 è stato l’anno della vendita dei domini. Il volume delle vendite è aumentato del 60%, raggiungendo una spesa totale di 49.136.532 Euro contro i 30.702.000 del 2006.  L’interesse per i domini .it è aumentato anche se le forme di compravendita sono al momento limitate anche dal Regolamento dei domini del ccTLD .it che al momento “vieta” l’acquisizione dei domini finalizzata alla vendita. Si sono registrate tuttavia vendite importanti anche per i domini .it  le cui due principali sono state voip.it (10.000 Euro) e nude.it (6.000 Euro). Al momento non è possibile infatti considerare i domini come un investimento, se non fuori dall’Italia.

Il sito internet www.decidere.net, uno dei più all’avanguardia di comunicazione politica via internet, è stato oggetto di un pesante attacco hacker. L’attacco ha colpito tutto il server dove erano allocati anche altri siti internet. Lo ha denunciato Daniele Capezzone che ha dichiarato che “la pesante azione di danneggiamento era potenzialmente volta alla distruzione di tutto il distruggibile”. I dati sono stati fortunatamente salvati. Il sito web di Capezzone, ospitava tra i vari strumenti di politica 2.0. , la WebTv su Piattaforma Mogulus. E’ diventata ormai un’urgenza proteggere i propri script anche dal cross site scripting... una url del genere www.decidere.net/index.php?option=com_content&task=view&id=360 – oltre ad essere poco digeribile dai motori di ricerca può essere oggetto di una facile intrusione anche nel Database se non debitamente protetta. Ma i linguaggi di scripting sono sicuri?

Un’iniziativa lodevole: il Corriere della Sera mette a disposizione tutto l’archivio storico degli articoli scritti dal 1992 ad oggi. L’archivio è disponibile a questa url: http://archiviostorico.corriere.it/searchresultsArchivio.jsp . Un aiuto fondamentale che permetterà di avere memoria su tutti i fatti storici e “scovare gli eventuali trasformisti” (come dice Stella). Un’innovazione che consolida sempre più l’idea di un quotidiano digitale e sempre meno cartaceo. Unica pecca probabilmente il fatto che il motore in java non è così preciso ed andrà migliorato. Questo è il bello di internet.

Vi ricordate il video che ha fatto il giro del mondo? Una superbufala montata ad arte, che però ci ha fatto guadagnare un bel po’ di visitatori. Secondo Tgcom lo spezzone era parte di un film porno chiamato Sex on a Plane. E’ vero che bisogna verificare le fonti, ma è il passaparola il vero vincitore di questa vicenda. Su internet riusciamo a sgamare tutto, anche se sempre più bufale vengono architettate ad hoc.

Puzzava un po’ di bufala questo video..

La funzione del blogger per il momento si avvicina molto a quella di un editorialista. Il blogger molto difficilmente è un cronista che si trova sul posto dove sono accaduti i fatti: il più delle volte il nostro lavoro è quello di una ripresa di agenzia, o di notizia. Ed è per questo che i blogger hanno più una funzione da editorialisti, rielaborano per lo più notizie già battute da altri, anche se non mancano eccezioni di persone che si alzano dalla propria scrivania e dal proprio pc e vanno a vedere come stanno le cose dal vivo. (quest’ultima categoria è in ascesa). Ma il viral marketing (o buzz marketing) come cambierà i blog? Ci sono già alcuni esempi di Pay per Post. Il passaparola delle opinioni su un certo prodotto/servizio è sempre più sfruttato come strategia di comunicazione di marketing. Il blog è al centro di questo processo. E se i blog venissero tutti occupati dalle aziende e dai giudizi positivi (su richiesta) su certi prodotti, non rischierebbero di diventare dei volantini pubblicitari? E’ vero che la rete scopre tutto, anche chi fa finta di dare giudizi imparziali. Ma ne siamo proprio sicuri di poter non essere mai influenzati in questo nuovo gioco di marketing?

Sono già in vendita i domini per le elezioni 2008. I domini elezioni2008.it, elezioni08.it, politiche2008.it e politiche08.it sono stati registrati da Antonio Colonna già nel 2007, che da buon “mago” aveva già previsto la fine della legislatura.

”L’idea – spiega Colonna all’Adnkronos – mi è venuta proprio durante le scorse elezioni quando ho scoperto che il dominio ‘elezioni2006‘ era proprietà di ‘Repubblica‘. Così, visto che prevedevo che il governo cadesse prima della fine della legislatura, ho deciso di registrare i domini per il 2008 a nome mio e di mia moglie”.

E nonostante la compravendita dei domini .it sia osteggiata dal regolamento dei domini, come già notato su questo blog più volte, Colonna dichiara che ”Ho messo a disposizione i domini per chi volesse comprarli – spiega Antonio Colonna – non ho stabilito prezzi, aspetto delle offerte. Certo – assicura – non mi ci voglio arricchire ma se ci porto in vacanza la famiglia sono contento”.

Buone vacanze Antonio.

Si chiama Black Box (scatola nera) ed è un nuovo programma ideato da Mtv. Al centro di ognuna delle 25 puntate previste ci sara’ la storia vera di un giovane, ricostruita a interpretata dallo stesso ragazzo che l’ha vissuta. La soluzione e la conclusione della vicenda, sono pero’ rimandate al suo sito o al cellulare, dove i ragazzi, all’interno di una scatola nera, raccontano come e perche’ e’ andata a finire la loro storia. Un esperimento crossmediale che attraversa il Web e la Tv sempre più in simbiosi.
Black Box riuscirà a mettere d’accordo Televisione e internet?

“http://www.mtv.it/blackbox/index.aspx – Crea il tuo blog con audio, foto e video su www.mtv.it!

Armsflow è il sito che traccia il traffico di armi nel mondo. Sulla base dei dati Stockholm International Peace Research Institute (Sipri) scopriamo ad esempio che l’Italia esporta armi in Pakistan e le importa da Grecia e Perù. L’utilità della mappa è quella di  denunciare, mostrare il volume di affari, del mercato delle armi, uno dei più floridi da sempre dopo quello della droga.

E’ interessante notare come dagli anni 80, durante il ritorno della Guerra Fredda, ad oggi il traffico totale sia diminuito del 57%. La curva ritornerà ascendente con l’attuale corsa agli armamenti e l’inizio di una terza guerra fredda tra Russia e Stati Uniti. 

Ancora un aereo, ancora uno spogliarello, sempre la stessa hostess. La hostess Stephanie ha colpito ancora e su YouTube spunta un secondo spogliarello. Sarà aperta una nuova inchiesta? Il secondo strip tease dell’hostess

E’ in ballo il mercato della pubblicità Pay per Click: Google vuole neutralizzare  l’Opa di Microsoft su Yahoo per prevenire l’eventuale alleanza con Microsoft. Secondo il Wall Street Journal, che cita alcuni analisti del settore, a parte Google, diverse altre aziende potrebbero lanciare un’offerta su Yahoo in concorrenza con quella di Microsoft.  La mossa di Google sarebbe uno stratagemma per alzare il prezzo.  Tutto questo… per qualche click. Al costo di qualche milione di euro.

Yahoo ha reso noto che avra’ bisogno di ‘abbastanza tempo’ per studiare le sue opzioni strategiche, dopo l’offerta di acquisto di Microsoft. L’analisi ‘includera’ la valutazione di tutte le alternative strategiche, compresa quella di mantenere Yahoo indipendente’, spiega il sito della societa’. Non esclusa poi la possibilita’ di prendere in considerazione offerte alternative. Gli analisti hanno parlato di Comcast, Viacom e General Electric come possibili concorrenti di Microsoft.

Riuscirà Yahoo a respingere l’assalto di Microsoft?

Un nuovo video politico ad alto contenuto di celebrita’ ha debuttato su YouTube ed e’ ispirato a un discorso di Barack Obama. Il video e’ prodotto da will.i.am dei Black Eyed Peas e da Jesse Dylan, regista e figlio di Bob Dylan. Vi compaiono Will.i.am, Scarlett Johansson, John Legend, Herbie Hancock, Common, Kareem Abdul Jabbar, Tatyana Ali e Nick Cannon che cantano ‘Yes we Can’, un brano che ricalca un discorso del candidato democratico alla Casa Bianca.

Secondo appuntamento con il nostro video tutorial a puntate. In questa parte analizzeremo come fare un form per l’inserimento dati che “dialoghi” con il nostro database Mysql impostato nella precedente lezione.

Ricordiamo innanzitutto che la tabella denominata “news” (nel db phpmyadmin all’interno di localhost) è composta da 5 campi: id, titolo, data_pubblicazione, autore, news.

Il form per inserire i dati in questo database sarà composto da due parti:

1) Campi di testo e textarea

2) Script che agisce sul database inserendo i dati.

Nella prima parte creeremo un file form.htm con i campi richiesti che andrà a postare su inserisci.php, lo script che eseguirà la query SQL e l’inserimento dei dati nel database.

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