Fino ad oggi eravamo abituati ad email spam che ci proponevano innumerevoli pills di viagra, a dosi di marijuana o di qualche altra sostanza stupefacente. Ora adesso è possibile tramutare su internet la droga in onde sonore che influiscono a livello del cervello provocando reazioni simili a quelle delle normali droghe oggi in circolazione. E l’affare è serio.
Umberto Rapetto, uno dei migliori esperti di internet della GdF, dice testualmente al Corriere:
«Le onde comprese tra 3 e 30 hertz, gli infrasuoni, ovvero le frequenze su cui lavora il cervello umano, sono in grado di innescare le più diverse reazioni e sollecitare in maniera intensa l’attività cerebrale. Le onde alfa, ad esempio, che vanno da 7 a 13 hertz, hanno un potenziale effetto rilassante, ma ce ne sono altre che ottengono l’effetto opposto, cioè euforizzante o eccitante. Basta inserire questi infrasuoni – che l’orecchio umano non percepisce – dentro un brano musicale, e il gioco è fatto».
Al momento si trovano “dosi sonore” sul sito www.i-doser.com dove si trovano gli eventuali “devices” utili per le dosi sonore.
E su YouTube si trovano già video di prova dell’uso di queste dosi sintetiche.
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