E’ sbarcato anche in Italia da novembre 2007 ed è una nuova invenzione di Social Lending. Si chiama Zopa.it e permette di ottenere prestiti a tassi agevolati direttamente da altre persone che hanno qualche soldino da parte.
E’ una delle soluzioni che il Web 2.0. pone nel periodo di “Credit Crunch” dovuto alla crisi dei mutui americani che sui mercati determinerà non solo un periodo di recessione e volatilità ma anche di difficoltà a reperire prestiti per l’innalzamento delle garanzie richieste.
Il sistema è semplice:se si hanno dei soldi da prestare, la somma viene data a Zopa che la distribuisce alle persone che hanno bisogno di denaro contante. Vengono fatti una serie di controlli per mostrare la serietà e la solvibilità sia di chi presta che di chi deve rimborsare. Mediamente il tasso di interesse riconosciuto in Gran Bretagna da Zopa è stato del 7 % con uno spread abbastanza alto sui normali investimenti previsti dai titoli di stato inglesi.
In un periodo di forte turbolenza finanziaria internet pone così nella sua versione sociale modelli di prestito tra persone con meno intermediari possibili (gli istituti di credito) e con una importante componente etica.
Per dire che il sistema di Zopa sia affidabile ci vorrà del tempo, ma al momento fa nascere molti motivi di interesse e di curiosità.
La recensione del Sole24ore
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