Questa volta parliamo della celebre catena di film e videogiochi che risponde al nome di Blockbuster, simbolo di quell’home video anni ’90 che oggi sembra assolutamente in declino. Blockbuster è in fallimento a causa di internet e della fruizione in streaming dei film che normalmente avremmo noleggiato dal Blockbuster più vicino. Internet, insieme alla violazione continua dell’attuale legge sul copyright, hanno determinato una grave crisi per l’azienda che se ora vuole sopravvivere, così come è accaduto per i cd e la musica in genere, deve cambiare il modello di business. Con l’internet attuale, l’avvento di YouTube e Megavideo, tanto per fare dei nomi, il noleggio dei film non è assolutamente più cosa da fare sia per la scomodità di dover riportare il film dopo averlo visto, sia per il costo del noleggio. Anche i 3 euro sono diventati troppi per l’utente bombardato da video di tutti i generi su internet.

Solo il mobile ci salverà?

Su YouTube e su Megavideo sarà possibile vedere il nostro film amato senza spendere un Euro. Putroppo per tutti i contenuti multimediali la fine è sempre la stessa: più internet avanza, più cd e film vengono visti gratuitamente. A scapito della qualità dei prodotti. E il movimento sembra inarrestabile perchè è anche l’abitudine a pagare un certo di prodotto che viene meno. Per il momento l’unica salvezza per Blockbuster & co. è quella di inserire pubblicità fornendo gratuitamente l’accesso. Sperando che il mobile possa venire d’aiuto anche in questo caso con qualche contenuto sul telefonino a pagamento…

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