Interviene durante la rubrica Controcanto a Mattino5 Claudio Brachino scusandosi per il servizio, molto criticato, sul giudice Claudio Mesiano. “Mi prendo tutte le responsabilità , chi mangia fa molliche”, ha detto il direttore di Videonews riportando un vecchio detto giornalistico. Tuttavia Brachino non accetta lezioni da altri colleghi come quelli di Repubblica che a suo dire hanno alzato troppo il tiro. Un errore e poi le scuse da parte di Brachino chiudono il caso e non c’è bisogno di andare avanti con altre critiche. Anche se il Pd ha già preso la palla al balzo facendo una campagna, portata avanti da Franceschini, con i calzini azzurri. Guarda il video di Claudio Brachino che si scusa per il servizio su Claudio Mesiano su YouTube.

Nessun pedinamento. Non accetto  lezioni da nessuno

Brachino a chiesto scusa al giudice anche se non accetta lezioni da parte dei giornalisti di Repubblica e di altri che hanno preteso di fare la morale quando: “hanno pubblicato personaggi nudi a Villa Certosa”. Insomma nessun pedinamento ma soltanto un pezzo giornalistico venuto male. Ma cosa era successo di così tanto grave?

Il caso è quello del giudice Mesiano che ha condannato Mediaset al risarcimento di 750 milioni di euro nei confronti della Cir di Carlo De Benedetti. Il programma Mattino 5 condotto da Claudio Brachino è andato con le telecamere in strada per seguire cosa faceva il giudice Raimondo Mesiano, ritendo “strani”, alcuni suoi comportamenti come quello di passeggiare nervosamente davanti al barbiere o quello di sedersi su una panchina con i calzini azzurri e i mocassini neri. Guarda il video di Brachino che si scusa a Mattino5