28 settembre 2009 ore 11, è una data importante per l’informatica italiana. Da oggi è infatti possibile registrare in tempo reale i domini .it così come avviene per tutte le altre “targhe”. Per due anni comunque coesisterà insieme al sistema sincrono, così viene chiamato il nuovo sistema di registrazione, anche quello asincrono, quello che prevede l’invio della LAR e dei documenti cartacei. Finalmente anche l’Italia si allinea con le altre potenze del Web portando notevoli benefici a tutto il mondo dell’informatica e anche dell’economia.
Da Cnr.it fino al sistema sincrono
Sono passati di anni dalla registrazione del primo dominio cnr.it e finalmente oggi possiamo festeggiare la registrazione in tempo reale. Soprattutto negli ultimi anni sono state molte le critiche per la registrazione dei domini .it: chi contestava l’eccessiva burocrazia, chi la troppa lentezza, chi l’arretratezza del sistema. Ma da oggi sarà possibile registrare in tempo reale anche i domini .it eliminando una serie di “intoppi” che penalizzavano il .it rispetto agli altri domini come .com o .net.
Con la registrazione in tempo reale dei domini .it ci sarà anche più interesse su questa targa da parte dei Registrar stranieri visto che .it non sta soltanto per Italia ma anche per “information technology” (=.it).
Tutto adesso dipenderà dai vari registrar, come Aruba e Register, decidere quando dare la possibilità alla clientela di registrare i domini .it in tempo reale visto che questo sistema prevarrà anche sul precedente sistema di registrazione asincrono. Insomma ora il bottone rosso è schiacciato: attendiamo la partenza.
28 settembre 2009, una data da segnare sul calendario per l’informatica italiana
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