Era un tema che andava molto di moda l’anno scorso: Second life e la realtà virtuale. Dove è finito Second Life oggi con i suoi Linden Dollar? Questo tipo di videogioco/realtà internet non è il futuro di internet. Poco ROI (Return over Investment) e molto lavoro. Per costruire qualcosa di interessante su Second Life occorre spendere un bel pacco di milioni di euro senza poi ricavare molto.
L’internet TV è futuro: video a gogò con pubblicità indiretta e navigazione a pagamento
La difficoltà di accesso a Second Life è stata la barriera più grande per frenare i primi entusiasmi. Second Life ha perso infatti le copertine del mondo hi tech proprio per la sua difficoltà a creare business per la maggior parte degli utenti.
Che senso ha stare ore e ore collegati al computer a gestire una discoteca, per esempio, se questo deve fruttare soltanto qualche spicciolo di Linden dollar? Internet, soprattutto dopo la convergenza con la tv, sembra orientato sempre più ai video, come mostrano i dati di YouTube: ogni minuto reale corrisponde a 18 ore di video. Niente di più semplice.
Prendere un telefonino e riprendere qualsiasi cosa. Poi mettere tutto su YouTube.
Vuoi mettere con la difficoltà a costruire un oggetto su Second Life?
A YouTube manca solo la possibilità di monetizzare di più. L’aumento dei visitatori faranno aumentare gli incassi pubblicitari indiretti, ma sarà con la fine della neutralità della rete che YouTube potrà mostrare i muscoli. Pagare per vedere il più grande network televisivo di tutti i tempi. Questo è il futuro.
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