Il progetto si chiama the Highest Blog. L’obiettivo è quello di aggiornare direttamente un blog da una montagna di ottomila metri, creando il blog più alto del mondo. Testi, foto, video, creati e pubblicati da quota 5.700 in su, fino a tentare il fatidico ‘”Hello World” dagli 8.201 metri della cima del Cho Oyu, la “Dea Turchese”, sesta montagna del pianeta terra. La spedizione è composta da un gruppo di italiani: Nicola Campani, Daniele Corsini, Fabrizio Silvetti, Fausto Sassatelli. Riusciranno a scrivere il post più alto del mondo?

Una sfida umana e tecnologica

The Highest Blog è soprattutto una sfida umana. Avere la scusa di aggiornare il blog più alto del mondo per raccontare le esperienze e la vita di una spedizione sulle cime più alte del mondo. Il gioco è quello di aggiornare direttamente per un mese il blog più alto del mondo, creare il post più alto del mondo, fare la chiamata Skype più alta del mondo, portare twitter a 8.000 metri. La sfida è anche tecnologica: occorre un computer in grado di sopportare “lo stess” a 8000 metri: batteria, hard disk e leggerezza devono essere super ottimizzati. C’è poi il problema della connessione che dovrà essere per forza satellitare e dell’alimentazione che sarà tutta a pannelli solari.