I Cookie, questi biscottini che i siti internet inseriscono nel nostro computer sono pericoli per la privacy o degli ottimi strumenti di marketing?

Cerchiamo di capire semplicemente cosa sono i cookie e quali funzioni possono svolgere soprattutto nelle aree riservate.

I cookie sono come dei “bigliettini” che un sito internet inserisce nel computer del visitatore per verificare come e quando un sito internet viene visitato.

La caratteristica principale di questo “biscottino” è che ha un tempo determinato, che può essere più o meno lungo, che viene stabilito a priori dal costruttore del cookie.

I Cookie, un potente strumento marketing o una violazione della privacy?

Le adsl con Ip dinamico non permettono quindi di idenficare direttamente un visitatore. Accendendo e spengendo il modem è possibile cambiare l’Ip e perdere di vista quel particolare utente. Con i cookie, a meno che non cancellati, si identifica sempre un particolare utente in quanto il cookie risiede nell’apposita cartella del sistema operativo, e quindi indipendente dalla rete. I cookie sono quindi usati ad esempio da Google, che ha un cookie con durata fino al 2038, per indagare sugli stili di navigazione degli utenti e quindi indirizzare tutto il marketing pubblicitario. Un uso che viene fortemente criticato dai dettrattori di Google, come Google Watch, che indicano questo aspetto come una delle più grandi violazioni della privacy del motore di ricerca.

Ma i cookie possono essere anche un ottimo sistema di sicurezza per le aree riservate. Password e utente molto spesso possono essere gabbate con sistemini di SQL injection. Il cookie invece permette di riconoscere quel browser e quel sistema operativo particolare e quindi dà una maggiore sicurezza anche nelle aree riservate con l’unico inconveniente del tempo. Se il cookie si distrugge molto spesso, l’area riservata richiederà molto spesso all’utente di autenticarsi di nuovo per otternere un nuovo cookie… ma senza saperlo…