La Russia è un mondo a parte. Lo dimostra anche Internet. Motori di ricerca come Google e Yahoo sono ancora poco usati a vantaggio di motori come Yandex.ru e Rambler.ru. Il cirillico infatti crea problemi sia agli spider occidentali che (putroppo) ai webmaster. Anche per quanto riguarda il Web 2.0. la Russia è un mondo a parte: non è nè europea nè tanto meno americanizzata ( si veda, guerra fredda n.3). Il celebre social network Myspace è infatti ricalcato dalla versione russa Vkontakte (in contatto), mentre l’alter ego di YouTube è Rutube.

Vkontakte, il successo del social network in Russia

Il sito vkontakte.ru è famossimo in Russia. Usato per lo più dalla fascia giovane e istruita, il social network ha le stesse identiche funzionalità del nostro Facebook. E’ possibile inserire una foto, descrivere il profilo, mettersi in contatto con altri utenti, invitare amici. A disposizione di ogni utente una lavagna per poter lasciare i messaggi. Da poco è disponibile anche una versione beta inglese: visto il successo, e quanto pare, una serie di funzionalità superiori anche a Facebook, gli sviluppatori russi non vorranno perdere l’occasione di attrarre anche “visitatori stranieri”.

RuTube, piattaforma video made in Russia

All’indirizzo www.rutube.ru risponde l’omologo russo del celebre YouTube occidentale. È attualmente visitato da circa 300.000 persone al giorno e vengono visualizzati oltre 35 milioni di video ogni mese. Oltre 4 milioni di utenti ogni mese, circa 1/5 dell’intera popolazione attiva internet. Come YouTube trasmette varie decine di canali TV e radio on-line e fornisce ai suoi utenti la possibilità di creare video-blog personali e canali virtuali.

RuTube e Vkontakte per la sola Russia, una scelta politica?

Come sappiamo internet è un media ed è anche strumento di potere politico. La scelta di creare piattaforme sociali così importanti “in casa” può essere ricondotta anche ad una precisa strategia politica: non fare uscire informazioni su piattaforme made in Usa. Come tutte le tecnologie ( si veda anche lo sviluppo di un sistema satellitare russo Gps) la Russia vuole essere sempre più indipendente dal male americano. Sarebbe come in occidente, anche in Russia si vocifera che questi social network siano uno strumento del FSB (ex KGB) per il controllo diretto dei cittadini.

Come dire: tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.