Armsflow è il sito che traccia il traffico di armi nel mondo. Sulla base dei dati Stockholm International Peace Research Institute (Sipri) scopriamo ad esempio che l’Italia esporta armi in Pakistan e le importa da Grecia e Perù. L’utilità della mappa è quella di denunciare, mostrare il volume di affari, del mercato delle armi, uno dei più floridi da sempre dopo quello della droga.
E’ interessante notare come dagli anni 80, durante il ritorno della Guerra Fredda, ad oggi il traffico totale sia diminuito del 57%. La curva ritornerà ascendente con l’attuale corsa agli armamenti e l’inizio di una terza guerra fredda tra Russia e Stati Uniti.
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