Compie oggi 25 anni il primo computer con interfaccia grafica e mouse progettato dalla Apple sponsorizzato da un giovane Kevin Costner. Più che a un computer, il prototipo “Lisa” della Apple assomigliava a un incrocio tra una macchina da cucire e una per fare il caffè espresso. Oggi la Apple presenta il nuovissimo e sottilissimo MacBook Air, il più leggero Mac al mondo. Agli antipodi del nuovissimo computer della Apple escono versioni di laptop low cost in grado di essere utilizzati anche da persone meno abbienti (il Nuovo MacBook costa la bellezza di 1700 euro..). Nasce per esempio l’Asus Aee Pc, un laptop che costa come un palmare (299,00 euro) ed è ultraleggero (inferiore a 1kg di peso). Dotato di molti fronzoli, come webcam integrata nella cornice dello schermo e sistema wi-fi ready, il computer portatile low cost ha la pecca di avere linux come sistema operativo: questo potrebbe ridurre la diffusione verso coloro che sono abituati ormai alle suite di Microsoft, che tuttavia possono essere supportate. Il mondo di internet e dell’informatica è oggi basato non più su una battaglia dell’hardware quanto dei servizi in rete. Anche se le varie case costruttrici continuano a sfornare, con successi altalenanti, pc e laptop di vario tipo, ormai il vero business sono i servizi in rete. L’idea di creare un sistema operativo in grado di soddisfare tutte le esigenze degli utenti è pura utopia. Ormai tutti gli applicativi sono on line. Si scarica sempre meno software sul nostro computer in quanto le varie piattaforme permettono la gestione tutta su internet. Con sempre meno impegno dei nostri hard disk. E Google è il padrone e l’inventore di questo sistema, che permette lo storage di molti dati. Internet è infatti condivisione e per questo sempre meno applicativi si trovano sul nostro computer. Il business oggi è questo: non più creare software e utilities su cd a pagamento, ma creare piattaforme digitali (che generano forme di pubblicità indiretta) su internet che danno servizi ad un numero sempre maggiori di utenti.
Come dire: tutti contro Google.
Nessun Commento