Sempre più spesso in queste settimane internet è stato accostato alla cronaca nera italiana. L’omicidio di Perugia e le foto su Myspace di Amanda Knox o il blog di Raffaele sollecito; i video su YouTube di Gabriele Sandri. Anche la vicenda dell’omicidio di Garlasco non fa eccezione: Alberto Stasi, accusato di aver ucciso la fidanzata Chiara Poggi, è al centro in questi giorni della cronaca in quanto sul suo computer è stato trovato materiale pedopornografico distribuito tramite il famossimo programma di Peer to Peer Emule. Da alcune indiscrezioni pare che possa essere stato questo il movente dell’omicidio.
Internet si lega sempre più alle storie dei giovani coinvolti nella cronaca: nel cyberspazio è presente una conoscenza totalizzante della nostra identità. In futuro potremo sapere sempre più del profilo di una persona, pur non conoscendola, il blog o attraverso l’ account di un social network.
Nessun Commento