La notizia di questi giorni che è rimbalzata su tutti i media è quella che Steve Jobs ha deciso di abbassare il prezzo di chi aveva già comprato l’ Iphone (che in Italia uscirà nel 2008) visto lo sconto che verrebbe applicato ai nuovi acquirenti. La notizia in sè non è il punto della nostra riflessione, ma è capire dove arriverà Internet con la sua evoluzione e con il Web 2.0. Secondo molti addetti ai lavori il futuro non è Second Life ma proprio la possibilità di avere internet sul telefonino. Nonostante oggi, soprattutto in Italia, si faccia un gran parlare più del primo che del secondo. Internet sul telefonino con buona risoluzione e accessibilità diretta per moltissimi utenti potrebbe far avvicinare ancora quelle generazioni e quelle persone che per allergia al monitor e alla tastiera non hanno avuto modo di prendere confidenza con Internet. Ma non solo. La già grande diffusione del cellulare potrebbe far aprire spazi di mercato importanti sia per i provider delle reti telefoniche, che per gli stessi sviluppatori del Web in termini di guadagno. Già guadagno è infatti la parola che può contraddistinguere Second Life da un Iphone. Per il momento su Second Life  i guadagni sono molto esigui e il lavoro è invece abbastanza impegnativo soprattutto per il fatto che tutto avviene in tempo reale per cui lavorando su Second Life è necessario essere presenti “sempre” davanti allo schermo sottraendo “vita” alla vita reale. Se si confronta quanto si riesce a guadagnare con un programma Adsense su un sito indicizzato e fatto bene con quanto si guadagna su Second Life il paragone non regge. Gli Sviluppatori di Second Life certamente si aspetteranno che le cose in futuro possano cambiare e a mio modo di vedere dovrebbe modificarsi soprattutto il cambio della moneta tra Linden Dollar e Dollari veri con l’aumento di residenti e con l’aumento della domanda. Ma se anche il cambio si rendesse più favorevole a chi ha investito in questo mezzo e nonostante le grandi multinazionali come Adidas, Toyota, Nike e istituzioni internazionali abbiano già investito tanto in Second Life a dimostrazione della funzionalità del mezzo, ritengo che l’Iphone e tutti i suoi “fratelli”(anche Google sta sviluppando il suo Iphone..) possano essere più attraenti sia per quelli che sviluppano sul Web sia per gli stessi utenti finali. Oltre alla migliore accessibilità e alla familiarità del cellulare il vantaggio potrebbe consistere ad esempio per un sito internet in termini di accessi. Ogni volta che una persona si collega a un sito internet tramite cellulare ne guadagna sia l’operatore telefonico che il ricettore della chiamata a quel sito Internet. Un bel vantaggio per tutti coloro che non si accontentano di programmi Adsense e di pubblicità. Ma l’altro vantaggio è ovviamente la mobilità. Potremo navigare su Internet da qualsiasi posto rompendo quel legame con sedia, tavolo e computer.  L’Iphone può essere quindi anche un bel concorrente anche per Internet Cafe, Internet Point, ecc..  I vantaggi per il viaggiatore si tradurrebbero anche in vantaggi per il turista che potrebbe prenotare il suo hotel o il suo volo aereo in qualsiasi parte si trovi. L’Iphone quindi potrà sviluppare un mercato e generare una ulteriore rivoluzione post-internet dopo il Web 2.0. Alla domanda: quale sarà il futuro di Internet ? Io rispondo certamente: il cellulare.

Gino Silvatici
gino@internet-news.it